Il dipartimento del Puy-de-Dôme si trova nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi, nel Massiccio Centrale, un vero polmone verde punteggiato di vulcani. Oltre 300, di cui 80 solo nella catena Puys – faille de Limagne, iscritti nell’UNESCO de l’Hexagone dal 2018. Si può organizzare una vacanza qui anche per un fine settimana lungo, abbinando la visita di borghi arroccati con itinerari nella natura.
Fate tappa a Clermont Ferrand, capoluogo del dipartimento del Puy-de-Dôme e ben collegata via treno a Lione; potete noleggiare l’auto per muovervi nei dintorni e acquistare il comodo Clermont Pass (da 48 o 72 ore, rispettivamente 23 euro e 39 euro) che oltre ai mezzi pubblici comprende anche il ticket d’ingresso per il trenino panoramico che porta al Puy de Dôme e per il museo Michelin.
Clermond – Ferrand
Per girare in città affidatevi a una guida (info e prenotazioni all’ufficio del turismo), vi saprà raccontare tutta la storia di questa città fatta di pietra lavica e arenaria. Vi potete muovere nel centro storico, partendo dalla Cattedrale nera, e poi proseguire verso il Museo Michelin, vera icona di questa città universitaria, per scoprire la storia di questa azienda e dell’omino Bibendum.
La visita dell’Adventure è un’esperienza unica per grandi e bambini, al suo interno è possibile scoprire come si è evoluta la tecnologia dal 1891 fino al brevetto del pneumatico radiale.
Il plateau di Gergovia e Montpeyroux
Da Clermont – Ferrand l’altopiano di Gergovia si raggiunge in circa mezz’ora d’auto; si tratta di un luogo epico, perché della battaglia tra romani e Galli nel 52 a.c. Proprio qui potete visitare il museo che ospita reperti archeologici, documenti e vestigia della popolazione locale, anche grazie alla ricostruzione dell’oppidum di Corent, e un documentario approfondito sulla battaglia in cui fu sconfitto Giulio Cesare. A una quindicina di chilometri dall’altopiano, si raggiunge Montpeyroux che garantisce una vista mozzafiato tutt’intorno. Villaggio dell’Associazione Les Plus Beaux Village de France, Montpeyroux è caratterizzato da case colorate di pietra arenaria e botteghe artigiane. Un consiglio, per provare culinaria unica, fermatevi al Bistrot Zen di Cyril Zen, finalista di Top Chef Francia già stelle Michelin.
Il museo di Gergovia ve lo racconto anche in versione podcast
La salita al Puy de Dôme e il parco Vulcania
La seconda escursione che vi consiglio sempre da Clermont-Ferrand (30 minuti d’auto) è la salita al Puy de Dôme con il Panoramique des Dômes, il treno a cremagliera (15 minuti). La vista dall’alto dei suoi 1465 metri è spettacolare, perché permette di abbracciare i coni vulcanici della catena dei Puys – Faille de Limagne. Oltre ai tanti itinerari a piedi, potete vedere anche i resti del tempio di Mercurio, scoperto solo in occasione dei lavori per la costruzione dell’Osservatorio.
Mentre per una sosta divertente, sempre in tema di vulcani, fermatevi al parco a tema Vulcania, che quest’anno compie 20 anni. Troverete montagne russe, giochi interattivi, percorsi tematici e green: con più di 57 ettari di parco, il Vulcania fa parte del Parco Naturale Regionale des Volcans d’Auvergne.
Informazioni per la visita
Per organizzare la visita si consiglia di consultare il sito dell’Alvernia e dell’Ente del turismo francese.
Il Puy-de-dôme ve lo racconto anche in questo articolo sul Turista.info